Nelle vendite oggi, creare un rapporto vero e proprio con i lead può fare la differenza tra un lead freddo e uno caldo. WhatsApp è un’app famosa e utile per costruire relazioni con i lead. Diversamente dalle comunicazioni tradizionali via email o telefono, WhatsApp permette agli agenti di sentire i lead in modo diretto e informale, accelerando la creazione di un rapporto. Per chi vuole coltivare i lead in modo autentico, WhatsApp rappresenta una rivoluzione, offrendo una comunicazione diretta, amichevole ed efficace.
Il valore di WhatsApp nelle relazioni coi lead
WhatsApp introduce un tono conversazionale e informale nella comunicazione, abbattendo le barriere tipiche dei messaggi aziendali. A differenza della mail, che può risultare formale e impersonale, WhatsApp consente agli agenti di creare un’atmosfera più accogliente. Questo approccio informale aiuta a costruire un rapporto di fiducia, facendo sentire i lead coinvolti con un partner affidabile anziché con un agente.
Ad esempio, invece di una mail standard di follow-up come: “Volevo avere un riscontro sulla proposta di cui abbiamo parlato,” puoi inviare un messaggio WhatsApp amichevole: “Ciao [Nome], spero tutto bene. Hai avuto modo di dare un’occhiata alla proposta? Sono qui per qualsiasi domanda!” Questo stile aiuta il lead a sentirsi a proprio agio e valorizzato, creando le basi per una comunicazione aperta.
Trovare il giusto equilibrio tra professionalità e amicizia
La comunicazione su WhatsApp funziona meglio quando trovi il giusto equilibrio tra linguaggio professionale e meno formale. Un tono caloroso e conversazionale invita il lead ad interagire senza sentirsi sotto pressione. Ecco come trovare il giusto tono:
- Saluti amichevoli: Inizia con un saluto casuale, come “Ciao [Nome]! Come sta andando la giornata?” invece di formule formali come “Egregio Sig. [Cognome]”
- Usa gli emoji con moderazione: Un’emoji 👍 può aggiungere calore e chiarezza. Evita di usarne troppi però, che potrebbero sembrare poco professionali. Una faccina sorridente va bene se il contesto lo permette.
- Rispecchia lo stile del lead: Se il lead usa risposte brevi e dirette, mantieni un approccio conciso. Se è più discorsivo o scherzoso, adegua il tuo tono per mantenere naturale la conversazione.
Esempio:
Se il lead risponde con: “Va bene, darò un’occhiata 😊,” rispondi con: “Perfetto! Fammi sapere se hai bisogno di chiarimenti 👍.” Questo rispecchia il suo tono mantenendo professionalità. Evita gerghi o un linguaggio troppo familiare che potrebbe compromettere la tua credibilità.
Usare i messaggi vocali per creare empatia
I vocali su WhatsApp aggiungono un tocco personale alle comunicazioni. Consentono al lead di sentire il tuo tono, il tuo entusiasmo e la tua sincerità. Possono colmare il divario che il testo non riesce a colmare.
- Quando usarli: I vocali sono ideali per condividere info complesse o esprimere entusiasmo, ma mantienili concisi. Un vocale di 30 secondi va bene per un aggiornamento, mentre per messaggi più lunghi, è meglio usare il testo.
- Breve e chiaro: Rispetta il tempo del lead. Un rapido vocale con “Ciao [Nome], sarei felice di mostrarti questa funzione che credo sia perfetta per te!” può avere un impatto positivo senza essere invadenti.
Esempio:
Invece di scrivere: “Vorrei sottolineare questa caratteristica,” prova a mandare un vocale con: “Ciao [Nome]! Volevo solo parlarti di una nuova funzione che penso ti piacerà davvero. È stata ideata per semplificare proprio il processo che hai menzionato!” Questo trasmette entusiasmo in modo naturale.
Tempismo e Frequenza dei Messaggi
Per coltivare un lead in modo efficace, il tempismo è tutto. Su WhatsApp, è essenziale essere attenti sia al momento che alla frequenza dei messaggi per evitare di sembrare invadenti.
- Tempismo perfetto: Considera il fuso orario e gli orari lavorativi del lead. La tarda mattinata o il primo pomeriggio sono in genere i momenti migliori per inviare messaggi, poiché le persone sono più ricettive.
- Frequenza dei messaggi: Mantieni un ritmo costante senza esagerare. Aggiornamenti settimanali o bisettimanali funzionano bene per la maggior parte dei lead. Puoi fissare un promemoria utilizzando noCRM per stare al passo senza sovraccaricare i lead.
Esempio:
Invece di inviare messaggi quotidiani come: “Ti scrivo di nuovo per un aggiornamento,” prova un messaggio WhatsApp amichevole come: “Ciao [Nome], volevo sapere se avevi pensato alla nostra ultima conversazione. Ci sono per un confronto quando vuoi!” Questo ti mantiene rilevante senza mettere pressione.
Personalizzare i messaggi per rafforzare le relazioni
Aggiungere un tocco personale ai tuoi messaggi può distinguerti dagli altri agenti. Quando ti riferisci a conversazioni precedenti, riconosci traguardi o ricordi dettagli importanti, dimostri un autentico interesse nella relazione.
- Riferimenti ad interazioni passate: Dimostra di ricordare i dettagli, menzionando punti rilevanti delle conversazioni precedenti. Ad esempio, se un lead ha accennato a un periodo intenso, segui con: “Com’è andata durante la fiera?”
- Riconoscere traguardi o preferenze: Riconoscere risultati o preferenze personali aggiunge un tocco umano che crea fiducia. Ad esempio, se un lead ha menzionato una fiera, puoi chiedere com’è andata.
Con l’estensione Chrome di noCRM per WhatsApp, personalizzare i messaggi diventa facile. Durante una conversazione su WhatsApp, puoi accedere alla cronologia e ai dati del lead archiviati nel CRM, richiamando rapidamente i dettagli importanti. Inoltre, puoi configurare modelli di messaggi per i follow-up, risparmiando tempo prezioso. Scopri di più sull’estensione WhatsApp Chrome qui.
Conclusione
WhatsApp offre un’opportunità unica per costruire relazioni con i lead che siano autentiche e calorose. Bilanciando intuizioni professionali con un tocco personale, gli agenti possono trasformare lead freddi in lead caldi. Personalizza il tuo approccio per ogni lead e presta attenzione al tempismo perché alla fine, coltivare lead significa creare connessioni, non solo registrare interazioni. Prova questi consigli e scopri come WhatsApp può migliorare la tua strategia di gestione dei lead!
Domande Frequenti
Perché dovrei usare WhatsApp invece delle mail per comunicare con i contatti?
WhatsApp offre un modo di comunicare più personale e diretto, aiutando i contatti a sentirsi a proprio agio e valorizzati. Il suo stile conversazionale permette di connettersi in un modo che spesso la mail non riesce a garantire.
Mantieni una frequenza moderata, con check-in periodici che rimangano pertinenti senza risultare invadenti. Follow-up settimanali o bisettimanali funzionano bene, a seconda del livello di coinvolgimento del contatto.
Fai riferimento a conversazioni precedenti, menziona traguardi raggiunti o utilizza dettagli specifici sugli interessi del contatto. L’estensione Chrome di noCRM per WhatsApp può aiutarti ad accedere a conversazioni precedenti, rendendo più semplice la personalizzazione dei follow-up.
