Nel mondo del digital marketing è essenziale saper comunicare e spesso bisogna farlo scrivendo, per questo motivo è importante sapere almeno le basi del copywriting, soprattutto quando si parla di cold email. Anche perché, pensateci, esiste un metodo di comunicazione più efficace e diretto dell’invio di un’e-mail? Con un semplice clic si ottiene un accesso immediato e mirato a centinaia, o addirittura migliaia, di persone. Confronta questo dato con la quantità di tempo, energia e puro sforzo mentale che ci vorrebbe per chiamarli tutti uno alla volta o, peggio ancora, per organizzare e tenere riunioni di persona.
Il potere delle cold email come mezzo di comunicazione ha tuttavia prodotto un inconveniente significativo. Nell’attuale panorama iper-saturo del marketing digitale, è più difficile che mai distinguersi dalla massa. Ma questo non significa che non si possa fare.
Continua a leggere per saperne di più sul cold emailing, iniziando con una panoramica di base, passando a consigli ultra-specifici e attuabili che puoi iniziare a usare subito nelle tue e-mail. Alla fine dell’articolo troverai anche un modello gratuito che potrai utilizzare per dare il via alle tue campagne di e-mail marketing.
Senza altri giri di parole, iniziamo.
Capire il Copywriting delle Cold Email
Al livello più elementare, il cold email copywriting è l’abilità di creare contenuti per le e-mail che saranno letti da clienti che non conoscono il tuo marchio o prodotto.
Ci sono un paio di cose da prendere in considerazione da questa breve analisi. La prima è che, poiché le persone a cui scrivi non sanno nulla di te, devi assicurarti che la prima impressione sia davvero efficace.
E al giorno d’oggi, “davvero efficace” significa invogliarli a cliccare su un link e a saperne di più su di te. (Sì, c’è davvero tanta concorrenza là fuori).
L’altro aspetto fondamentale è che il cuore di ogni cold email di successo è il contenuto. Non importa quanto sia bello il design o accattivante la combinazione di colori, se il testo non è di alto livello, le tue email faranno fatica a essere efficaci. Per questo motivo il copywriting è molto importante quando si parla di cold email.
Quindi, che aspetto ha un copy efficace?
Copywriting: un mix tra informazione e engagement
Nessuno vuole leggere un’e-mail che lo bombarda di fatti e statistiche.
Dall’altro lato, nessuno vuole leggere una mail che spende tre paragrafi per parlare del nulla. L’ideale è che il potenziale cliente legga la tua e-mail con due cose principali in mente:
- Devono avere un’idea chiara e precisa di ciò che fai o offri (altrimenti hai perso tempo tu a scrivere l’email e loro a leggerla).
- Devono sentirsi sufficientemente coinvolti dal tuo marchio e dal linguaggio che hai usato da volerne sapere di più, o almeno sentirsi a proprio agio nell’interagire ulteriormente.
Distinguersi in una inbox affollata richiede un approccio sfumato, che sappia muoversi efficacemente tra informazione e engagement e che lo faccia in modo chiaro, conciso e nitido. Il primo passo per fare esattamente ciò è…
Scrivere un oggetto accattivante
È la prima, e spesso unica, occasione per catturare l’attenzione del destinatario della tua email. Ci sono diverse cose da fare e da non fare quando si tratta di scrivere l’oggetto perfetto di un’email, ma le cose importanti su cui bisogna concentrarsi sono essere chiari, convincenti e intriganti.
L’oggetto deve essere chiaro perché nessuno ha il tempo di perdere tempo a leggere una frase troppo complicata.
Avvincente, perché se la tua idea non è abbastanza forte da agganciarli con le prime parole, di certo non leggeranno le altre.
E intrigante, perché se si svela l’intero argomento nell’oggetto, non avranno motivo di aprire l’e-mail stessa.
Quest’ultimo punto è spesso l’elemento più trascurato del copywriting di un oggetto. Non basta avere una frase ben fatta: se non suscita curiosità, non sta facendo il suo lavoro. Detto questo, passiamo ad esaminare alcune brevi cose da fare e da non fare:
Cosa devi fare:
- Utilizza un linguaggio attivo piuttosto che passivo. Ad esempio, è meglio scrivere “Raddoppia i tuoi profitti” rispetto a “I tuoi profitti potrebbero essere raddoppiati”.
- Tieni presente la forma in cui scrivi. I dirigenti di alto livello probabilmente non apprezzeranno le emoji; le startup non vogliono essere annoiate a morte con un linguaggio soffocante
- Assicurati che ogni parola sia scritta correttamente. Punti bonus se ricontrolli di non aver commesso errori grammaticali elementari.
- Test A/B. Può succedere che ti piaccia particolarmente una frase che hai ideato, ma questa potrebbe fallire miseramente se confrontata con altre alternative. Se non fai dei test, non puoi sapere con certezza cosa funziona e cosa no.
Cosa non si deve fare:
- Esagerare nell’approccio. Quando si tratta di una cold email, non conosci i clienti e loro non conoscono te, quindi non prendere troppa confidenza e non comportarti come se avessi la vendita in tasca.
- Adescare e ingannare. Non c’è niente di più sbagliato che sentirsi promettere una cosa nell’oggetto, per poi scoprire che non è vero nel resto dell’e-mail. Questo vale anche se si promette qualcosa di gratuito, per poi scoprire che in realtà è a pagamento.
- Essere fastidiosi. Essere divertenti è fantastico. Sforzarsi troppo di essere divertenti, non tanto. Se ti stai chiedendo da che parte cade la tua battuta, scegli la cautela e mantieni la semplicità.
- Sperimentare. Pensi di aver trovato l’approccio giusto? Perfetto: non ti ucciderà comunque provare un altro stile. Provare una serie di approcci e testarli adeguatamente ti darà un’idea molto più chiara di ciò che funziona e di ciò che non funziona rispetto alla fiducia cieca.
Copywriting: Scrivere il corpo dell’e-mail
L’e-mail stessa deve essere il più possibile incisiva, d’impatto e coerente. Può essere suddivisa in tre sezioni principali:
L’introduzione
La parte iniziale dell’e-mail dovrebbe proseguire dalla riga dell’oggetto, poiché è da lì che inizia l’intero flusso narrativo. Ma a differenza dell’oggetto, in questo caso non bisogna essere creativi.
Inizia con un saluto che sia personale, ma anche adatto al pubblico, e non girare intorno al problema. Saluta il potenziale cliente, presentati e poi vai al sodo.
Il corpo
Questa è la tua migliore occasione per essere informativo e devi coglierla al volo. Che si tratti di presentare un prodotto, richiedere una demo, offrire un servizio o qualsiasi altra cosa, è sempre meglio essere trasparenti.
Le persone sanno che le e-mail a freddo cercano di vendere loro qualcosa. Oscurare lo scopo della tua comunicazione non ti farà sembrare più affidabile. Al contrario, è molto più probabile che si ottenga l’esatto contrario.
Una volta comunicato l’obiettivo della tua e-mail, hai poche frasi, al massimo, per venderne il valore. Come farlo esattamente è una questione che l’intero campo del copywriting sta cercando di risolvere da decenni e che, purtroppo, non rientra nello scopo di questo articolo. In linea di massima, però, vale lo stesso consiglio: adattare le informazioni al proprio pubblico, renderle trasparenti e convincenti.
A questo punto non avere paura di pensare fuori dagli schemi. Il copywriting è una disciplina creativa: puoi infrangere tutte le regole che vuoi, purché i risultati che ottieni confermino la tua decisione. Quindi, perché non osare?
La CTA (Call-To-Action)
Una volta che ti sei presentato, hai chiarito cosa stai offrendo e, si spera, hai venduto quell’offerta al meglio delle tue capacità, è il momento di chiudere la tua cold email nel modo più efficace possibile.
Una CTA ben definita rende tutto più semplice per il tuo prospect, mostrandogli esattamente cosa fare dopo (convertire), come farlo (cliccando sul pulsante) e anche quando farlo (ora!).
Questo è il primo momento in cui il design può davvero fare o distruggere la tua cold email. Se la CTA è brutta o difficile da trovare, non importa quanto sia bello il suo linguaggio: semplicemente non convertirà. E a proposito di scelte linguistiche, è sempre bene che tutto sia il più dinamico possibile.
Prendiamo in considerazione questi due esempi:
- “Compra ora” vs. “Comprare”.
- “Iscriviti alla lista d’attesa” vs. “Iscrivimi alla lista d’attesa”.
Riesci a notare la differenza? Nel primo esempio, il primo è diretto e urgente, mentre il secondo è passivo e vago. Inoltre, l’inclusione di “io” nel secondo esempio aggiunge un tocco personale che il potenziale cliente coglierà inconsciamente, creando un legame ancora maggiore con lui e aumentando, infine, la possibilità di conversione.
Chiusura dell’email
Si può benissimo terminare l’e-mail con la CTA stessa. Ma se si vuole lasciare un tocco finale, perché no? Realmente non c’è molto da dire su questa sezione, in quanto la parte più difficile dovrebbe essere già stata fatta dal corpo della mail prima di arrivare alla chiusura.
Spesso basta un semplice ringraziamento. Si può anche ricordare al lettore la CTA, dire che si è in attesa di una risposta, o includere la propria e-mail, in modo che sia facile per il lettore fare copia-incolla e contattarti per qualsiasi domanda o richiesta.
Un’email closer dovrebbe ridurre l’attrito, mai aumentarlo. Seguendo questa strategia generale, difficilmente commetterai grossi errori.
Template gratuito
Ora che abbiamo affrontato le basi del cold email copywriting, ecco un modello gratuito per iniziare il tuo percorso di cold email copywriting con il piede giusto:
Oggetto:
“Aprire Nuove Porte Per [nome dell’azienda del destinatario]”.
Apertura/Introduzione:
Caro [Nome del destinatario],
andrò dritto al punto. Mi chiamo [Nome] di [Nome della tua azienda] e ti sto contattando perché sono rimasto colpito da [qualcosa di specifico sulla loro azienda o sui loro recenti risultati]. E potrebbe esserci un’opportunità unica di lavorare insiem
Corpo:
Il nostro team di [Nome della tua azienda] è specializzato in [descrizione del tuo prodotto/servizio e della sua proposta di valore principale]. Abbiamo aiutato decine di aziende come la tua [citare un beneficio chiave o un problema che risolvete] attraverso [citare il vostro metodo o la vostra tecnologia].
Call to Action (CTA):
La prossima settimana avreste dieci minuti liberi per fare una telefonata veloce e discutere di alcune idee di alto livello?
Closing Line:
Confido in una sua risposta e, se possibile, in un incontro su Zoom nei prossimi giorni.
Cordiali saluti,
[Il tuo nome]
[Posizione]
[Nome dell’azienda]
[Informazioni di contatto]